Il disegno tecnico spesso si compone di dettagli vari, atti a rappresentare l'idea di realizzazione dell'opera, la cui complessità corrisponde ad una diversa scala grafica.
La composizione di un'opera di architettura ed ingegneria strutturale necessità una complessità di scelte, sia di natura estetica e funzionale sia di natura strutturale. Per tali motivazioni le scelte dei vari elementi andranno effettuate con la sinergia di differenti figure professionali, giungendo infine alla definizione di un progetto definitivo ed esecutivo.
La definizione dei vari elementi e dettagli di cui si compone un'opera di ingegneria civile deve essere accompagnata da grafici, da cui è possibile visualizzare in pieno ed in toto l'idea del progettista, in maniera tale che può essere realizzabile.
I disegni tecnici devono essere accompagnati da sezioni, prospetti e particolari costruttivi, al fine appunto di visualizzare la realizzabilità di ogni elemento ed anche la parte estetica e funzionale dell'intera opera edilizia.
Attraverso i prospetti si può visualizzare l'opera in tutta la sua altezza, come si sviluppa piano per piano, le aperture, gli accessi, la presenza di balconi e/o terrazzi, la disposizione rispetto all'asse stradale ed in generale alla viabilità.
Le sezioni sono molto utili per definire i dettagli interni dell'edificio, molto importanti sono le sezioni effettuate sul corpo scale, perché attraverso esse si definisce la disposizione delle varie unità immobiliari.
Le sezioni e i prospetti oltre ad essere importanti per una questione di visualizzazione dell'idea, il loro scopo non secondario è quello di rendere realizzabile l'opera, per cui le tavole con i grafici devono essere portate in cantiere per poter realizzare le diverse strutture.
Le tavole di cantiere quindi si devono completare con i dettagli necessari alla realizzazione materiale dei vari elementi; inoltre si richiede la specifica di dettagli costruttivi al fine di non creare dei dubbi e perplessità in cantiere.
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