lunedì 16 luglio 2012

Sicurezza sul lavoro - Gestione rifiuti in un cantiere edile



Lo smaltimento dei rifiuti prodotti in un cantiere edile deve seguire delle precise procedure, al fine di smaltire e/o riciclare tali prodotti. 






La gestione dei rifiuti è affidata a chi gestisce le ulteriori fasi di cantiere, costui dovrà provvedere a definire ciascuna fase e ciascuna zona adibita al deposito, allo scarico ed al carico. 

1. Generalità gestione di rifiuti in un cantiere edile

I rifiuti derivanti dalle operazioni che vengono effettuate in cantiere sono da considerarsi RIFIUTI SPECIALI, per tale motivo non possono essere smaltiti insieme ai rifiuti urbani e/o con le stesse modalità. 
I rifiuti prodotti in cantiere sono:
  • inerti: derivanti dalla demolizione e contruzione 
  • altri prodotti: imballaggi, legno, plastica
  • pericolosi: prodotti e additivi che contengono sostanze pericolose 
2. Deposito temporaneo

In cantiere sono previste delle zone specifiche per il deposito temporaneo e diversificato delle varie tipologie di rifiuti. Le sostanze pericolose necessitano di una maggiore attenzione durante tutte le fasi, soprattutto per ciò che riguarda il deposito e l'allontanamento. Bisogna tenere in considerazione anche ciò che riguarda i tempi di deposito, prima dell'allotanamento dal cantiere.  

3. Rifiuti pericolosi

La maggior parte dei rifiuti prodotti in un cantiere edile non sono pericolosi, trattandosi per la maggiore di inerti, che non contengono delle sostanze nocive.

4. Esempi di rifiuti pericolosi

In questo caso specifico per rifiuti pericolosi si intendono tutti quei prodotti che contengono delle sostanze nocive come catrame, amianto ed altro.

5. Trasporto rifiuto in conto proprio

L'allontanamento dei rifiuti dalla zona di deposito può essere effettuato in conto proprio oppure tramite enti convenzionati, in entrambi i casi bisogna disporre di specifiche autorizzazioni. 

6. Gestione dei rifiuti inerti prodotti in cantiere

Gli inerti che sono prodotti in cantiere possono essere depositati in zone apposite, direttamente sul terreno che disponga di una modesta pendenza in modo tale che eventuale acqua presente possa essere allontanata. La presenza di acqua può compromettere la stabilità del deposito, inoltre può compromettere la sanità dell'acqua di falda. 

7.Fasi di gestione dei rifiuti inerti di cantiere

La fasi di gestione dei rifiuti che sono prodotti in cantiere sono:
  • smaltimento: si tratta di tutti quei prodotti che non possono essere riutilizzati
  • recupero: effettuato presso impianti autorizzati, oppure in cantiere in opportuni impianti di trattamento
8. Sanzioni

Sono previste delle pesanti sanzioni a carico del datore di lavoro e del responsabile dell'azienda, che vanno dai 3 ad 1 anno di reclusione, con ammende variabili dai 2600 euro ai 26000 euro.

9. Responsabilità degli operai

La responsabilità dei lavoratori consiste nell'effettuare tutte le operazioni della procedura di smaltimento secondo le regole che vengono fissate da chi gestisce il cantiere, senza prendere iniziative proprie e senza discostarsi dalla procedura corretta.

Per scaricare la brochure completa Clicca qui!

Team Onjob21

2 commenti:

  1. Salve, dovrei redigere una relazione inerente la stesura del Piano di Gestione Rifiuti da cantiere (Regione Lazio con D.G.R. del 26/01/2012 n. 34 ) per la realizzazione di un intervento di demolizione interna di un fabbricato civile. Potreste dirmi quale potrebbe essere un prezzo onesto che potrei chiedere come parcella del lavoro svolto? Grazie anticipatamente

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  2. Salve,
    se si considera il tempo di stesura del Piano di Gestione Rifiuti, penso che ci vorranno almeno 7 o 8 ore, una giornata intera tutto sommato; penso che tra 600 e 800 non sarebbe troppo, ma nemmeno troppo poco.

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