mercoledì 4 luglio 2012

Classificazione di industrie insalubri

La Classificazione delle industrie insalubri prevede l'inserimento dell'industria all'interno della categoria di appartenenza, ai sensi del Testo Unico delle leggi sanitarie. Secondo tale classificazione molte aziende che hanno delle specifiche produzioni, rientrano all'interno di queste diverse categorie. Tramite la richiesta della classificazione da parte del proprietario dell'azienda, si definisce effettivamente quale è la categoria di appartenenza e quali sono gli adempimenti a cui sottostare.

Come viene fatta la richiesta di classificazione?

La richiesta di classificazione di industria insalubre è effettuata mediante la modulistica del comune di appartenenza del sito da classificare. Tale istanza deve essere consegnata direttamente al Comune di appartenenza del sito dove è locata l'industria. Sarà il Comune a trasferire la richiesta di classificazione all'ASL locale, che provvederà poi ad effettuare i vari controlli e a rilasciare la classificazione. 

Quali sono gli allegati della domanda di classificazione ?

Per molti comuni italiani la modulistica a cui fare specifico riferimento è già dotata di un'elencazione degli allegati alla domanda. Nel caso in cui si deve provvedere a richiedere la classificazione con una domanda in carta libera, si potrà fare riferimento a tutti quegli allegati che inquadrano l'intero processo produttivo dell'azienda, con opportuni allegati grafici e di progetto dei principali sistemi ed impianti utilizzati. 

Per i tecnici che hanno bisogno di ulteriori delucidazioni possono contattarci direttamente da Qui


Team Onjob21 

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